
L’Associazione Europea dell’Industria dei Compositi (EuCIA), in collaborazione con i suoi membri UP/VE Resins ed Epoxy Europe (gruppi settoriali di Cefic), ha lanciato un’indagine sul mercato europeo dei rifiuti e sul riciclo dei compositi. I risultati dell’indagine sosterranno le iniziative di EuCIA per promuovere la costituzione di un’infrastruttura per il riciclo dei compositi in Europa.
I materiali compositi saranno fondamentali nella transizione verso un’economia neutrale dal punto di vista climatico grazie alla loro applicazione in settori chiave come l’energia eolica e i trasporti. Tuttavia, sono necessarie soluzioni di riciclo, poiché un numero crescente di componenti in composito si avvicina al fine vita. EuCIA stima che il volume totale dei rifiuti di compositi termoindurenti in Europa sia attualmente di circa 400 ktons/anno. Questo dato comprende sia i rifiuti di produzione che quelli di fine utilizzo. EuCIA stima che il 40-70% di questi rifiuti sia attualmente smaltito in discarica o incenerito senza recupero di energia, ma non sono disponibili dati precisi.
L’indagine mira a quantificare meglio i volumi dei rifiuti in composito in Europa e a identificare i principali ostacoli al riciclo ed è aperta alle aziende europee coinvolte nella produzione di compositi (produttori di componenti, utenti finali, fornitori di materiali, riciclatori) che operano in tutti i mercati finali e nei processi di trasformazione dei compositi. Il gruppo statistico di Cefic raccoglierà e analizzerà le risposte all’indagine e i risultati saranno riportati in forma anonima.
L’indagine è disponibile in sei lingue (inglese, francese, tedesco, italiano, spagnolo e polacco) e richiede circa 6-8 minuti per essere completata.
Il termine ultimo per rispondere è il 31 ottobre 2023. EuCIA comunicherà i risultati dell’indagine all’inizio del 2024.